La Prima Comunione, per i cristiani, è uno dei Sette Sacramenti che introduce per la prima volta all’Eucarestia e trasforma il credente in un vero figlio di Dio. Sono i bambini tra i 7 e i 9 anni di età che vengono preparati ad affrontare questo importante passo per entrare a far parte a tutti gli effetti Chiesa, dopo il Battesimo ricevuto da neonati.
Ma vediamo quali sono i passi da tenere a mente per organizzare la Prima Comunione di vostro figlio in 8 step: partiamo dalla burocrazia riferita all’aspetto religioso per continuare con i dettagli dei festeggiamenti, ma con un occhio al risparmio. Ecco un utile vademecum con suggerimenti una Prima Comunione low-cost senza rinunciare ad originalità e stile.
1. Prima Comunione low-cost: Catechismo e burocrazia
I bambini, prima di giungere alla Prima Comunione, devono partecipare a un percorso di catechesi di due anni. In questa occasione vengono formati sugli aspetti essenziali della Chiesa, di Dio, dei comandamenti e sul vivere cristiano. L’ultimo step da affrontare prima di ottenere il sacramento è la Prima Confessione, composta da 5 fasi: l’esame di coscienza, il pentimento, il proponimento, la confessione e la felicità. Imparano così a chiedere perdono dei propri peccati per prepararsi al meglio a ricevere l’Eucarestia. I bambini sono così pronti alla Prima Comunione. Ecco i documenti da presentare alla parrocchia di appartenenza per poter ottenere il sacramento:
- Certificato di Battesimo: essere battezzati è indispensabile per ottenere anche gli altri sacramenti;
- Frequenza al corso di catechesi
- Il ‘nullaosta’ solo in caso di Prima Comunione in una parrocchia diversa da quella di appartenenza
2. Prima Comunione low-cost: il Budget
Definire un ammontare di spesa massima oltre la quale non andare in base alle vostre disponibilità economiche e ai vostri gusti. C’è chi non ama spendere troppi soldi per festeggiamenti oppure chi al contrario, anche per tradizioni familiari, trova giusto destinare cifre piuttosto importanti a questa tipologia di eventi. Dipende tutto da voi.
3. Prima Comunione low-cost: la lista degli invitati
Per farvi un’idea di quali possano essere i costi per i festeggiamenti della Prima Comunione di vostro figlio, realizzate una semplice lista delle persone che vorreste al vostro fianco. Soltanto i parenti stretti? Anche altri componenti della famiglia? Volete invitare anche qualche amico? Ognuno deve scegliere ciò che fa al caso suo in base a conoscenze, gusti, tradizioni.
4. Prima Comunione low-cost: il rinfresco e la location
La tradizione vuole che si prenotino lunghe tavolate al ristorante con pranzi che durano ore e prezzi ovviamente poco economici. Anche in questo caso dipende tutto dalle vostre preferenze, ma se volete organizzare un rinfresco più originale, divertente ed economico fatevi ispirare da alcune alternative. Quali? Ecco alcuni spunti:
- Rinfresco in un bel giardino, vostro o di un parente che può darvene a disponibilità, per risparmiare sui costi di affitto di una location;
- Uniti si è più forti: mettetevi d’accordo con altre famiglie di ‘Comunicandi’ del vostro paese, dato che si svolgono nello stesso giorno, e organizzate una festa tutti insieme. In questo modo potete scegliere insieme una location e dividerne gli eventuali costi di affitto;
- Rinfresco fai da te: al posto del classico pranzo con più portate, potete decidere di creare voi stessi un ricco buffet. Chiedete ad alcuni amici o parenti di darvi una mano nella preparazione, in modo da non dover chiamare un catering a pagamento. Sfiziosità e risparmio in un unico rinfresco.
- Divertimento fuori dagli schemi: perché non organizzare una giornata di puro divertimento per grandi e piccini? Puntate su una vera festa con tanto di barbecue e giochi di squadra, oppure su un pomeriggio tutti insieme in un parco divertimento.
5. Prima Comunione low-cost: la torta
Potete rinunciare a tutto, ma non a una gustosa torta piacevole per il palato, ma anche per gli occhi. I costi per una torta in pasta di zucchero preparata da un pasticcere sono tra i più elevati. Ma se provaste voi a creare qualcosa di simile? Ovviamente nulla di troppo elaborato, ma con un po’ di prove potreste creare una originale torta per il festeggiamento, magari con l’aiuto della manualità di qualcuno di vostra conoscenza che ne è appassionato. Fatevi ispirare dalle numerose idee di torte per la Prima Comunione che si trovano sul web.
6. Prima Comunione low-cost: le bomboniere e gli inviti
Di idee di bomboniere per la Prima Comunione ce ne sono molte. Invece che acquistare costosi regalini che spesso finiscono per prendere troppe dita di polvere, realizzate voi, insieme a vostro figlio delle simpatiche bomboniere. Di certo avrebbero un valore affettivo più importante. Basta avere un pizzico di manualità per sbizzarrirvi con la fantasia. Oppure puntate sulle bomboniere solidali: non c’è regalo più prezioso che fare del bene a chi ne ha bisogno.
Con qualche tempo di anticipo, inoltre, dovete avvisare i vostri ospiti dell’evento. Dimenticate i tradizionali e costosi inviti realizzati dal vostro fotografo. Potete realizzare originali biglietti di invito alla Prima Comunione usando un pc (o smartphone), internet impostato sul sito Canva e la vostra creatività. Inoltre, ormai tutti hanno WhatsApp, anche i più ribelli alla tecnologia. Invece di stampare ciascun invito potete abbattere totalmente questa voce di costo inviandoli direttamente online!
7. Prima Comunione low-cost: i vestiti
In molte parrocchie i bambini, durante la celebrazione del sacramento, devono indossare la tarcisiana, una lunga tunica bianca simbolo di rinnovata purezza. Una volta finito il rito in chiesa viene tolta e i bambini restano con i propri vestiti da cerimonia. Il prezzo degli abiti varia molto a seconda di materiali, marca, stile dell’abito. Molti genitori scelgono di acquistare vestiti particolari, eleganti e con dettagli di classe, ma spesso costosi. Esistono però numerosi negozi online e fisici che uniscono stile e risparmio, senza rinunciare ad eleganza e originalità. Inoltre, puntando su vestiti meno pomposi e più pratici, avete la possibilità di utilizzarli più spesso e abbinarli ad altri capi di abbigliamento creando look sempre diversi.
8. Prima Comunione low-cost: fotografia e segnaposti
Volete dare un tocco di classe alla tavolata degli invitati durante il rinfresco? Create voi stessi degli originali segnaposti. Con un minimo di manualità e di fantasia, magari utilizzando materiali di riciclo che avete in casa. Un esempio? I tappi di sughero
Inoltre, la maggior parte di noi vorrebbe almeno una fotografia per ogni momento importante della vita. In questa occasione la tradizione varia in base ala zona geografica e alle usanze familiari. C’è chi prenota un vero e proprio servizio fotografico alla pari di un matrimonio e chi si affida a qualche parente che realizza scatti con il proprio smartphone. Le sfumature tra i due estremi sono molte. Decidete in base a ciò che resta del vostro budget iniziale.